Territorio e Attività Produttive
12 Agosto 2021
Incendi estivi mesi di giugno, luglio, agosto 2021: criteri e modalità di erogazione dei primi contributi alle aziende di allevamento zootecnico danneggiate
CITTÀ DI CARLENTINI
Presidenza della Regione Siciliana
Dipartimento Regionale della Protezione Civile
In allegato:
– AVVISO primi contributi per aziende zootecniche danneggiate dagli incendi (giugno, luglio, agosto 2021);
– Domanda contributi.
DISPOSIZIONE N.1
12 agosto 2021
Avviso Pubblico
Criteri e modalità di erogazione dei primi contributi alle aziende di allevamento zootecnico
danneggiate dagli incendi dei mesi di giugno, luglio e agosto 2021
Art. 1
Primi interventi economici urgenti
1. Nell’ambito dell’Attivazione di prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti della popolazione, delle attività economiche e produttive direttamente interessate all’evento, per fronteggiare le più urgenti necessità, è disposta l’erogazione di contributi alle imprese di produzione agricola primaria di allevamento zootecnico, identificate con codice ASL, operanti nella Regione Siciliana per:
a. acquisizione di foraggi e mangimi, riparazione e/o ripristino delle recinzioni dei pascoli, di tubazioni per l’approvvigionamento idrico necessari per garantire la sussistenza degli animali;
b. ricostituzione dei capi di bestiame perduti a causa degli incendi.
2. I contributi, disposti secondo l’ordine di priorità di cui sopra, sono commisurati al danno subito, come risultante dalle autocertificazioni e dalla documentazione asseverata e nei limiti delle risorse economiche disponibili.
3. L’importo massimo concedibile è di 20.000,00 euro e, comunque, sino all’importo massimo consentito in materia di aiuti de minimis.
4. In applicazione dell’articolo 109, comma 13, lettera c) della legge regionale n.9/2015 la concessione dei contributi di cui al presente disposizione non è subordinata alla regolarità contributiva delle imprese richiedenti.
Art. 2
Presentazione delle domande e documentazione da produrre
1. Le domande e ogni integrazione e/o comunicazione dovranno essere presentate esclusivamente via PEC a tutti e tre i seguenti uffici:
– al Dipartimento regionale della Protezione Civile, dipartimento.protezione.civile@certmail.regione.sicilia.it
– agli Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura competenti per territorio:
ispettoratoagricolturasiracusa@pec.dipartimentoagricolturasicilia.it
– al Dipartimento regionale dell’Agricoltura: dipartimento.agricoltura@certmail.regione.sicilia.it entro il termine perentorio di 8 giorni dalla pubblicazione della presente Disposizione sul sito web della Regione.
In ragione dell’evoluzione degli eventi e della disponibilità delle risorse è possibile la proroga /riapertura dei termini ovvero l’emanazione di un nuovo Avviso pubblico.
2. La domanda, da redigere secondo lo schema allegato e nella forma di autocertificazione, deve essere
accompagnata da:
– fascicolo aziendale aggiornato;
– documentazione fotografica sui beni incendiati geotaggata e altra documentazione asseverata;
– copia del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità;
3. Sono beneficiari dei contributi di cui agli articoli successivi i titolari di allevamento, in possesso di codice ASL, che ricadono nel territorio della Regione Siciliana.
4. Il beneficiario dovrà dichiarare nella domanda, nella modalità della autocertificazione ai sensi di legge, almeno i seguenti dati con riferimento agli eventi in oggetto:
a. -ettari di pascolo complessivi e qualità e ettari andati distrutti;
b. -quantità di foraggi, mangimi andati distrutti e qualità;
c. -n. di capi di bestiame rimasti privi di foraggio distinti per specie (bovini, equini, ovini, caprini) Ufficio del COMMISSARIO DELEGATO ex DPRS n.579 del 10 agosto 2021.
d. -n. di capi di bestiame andati perduti distinti per specie;
e. -metri di recinzione dei pascoli, n. di pali di legno o similari, ml di filo spinato, andati distrutti, con dati dimensionali e tipologia;
f. -lunghezza di tubazione idrica distrutta e da ripristinare, con i dati sui diametri e sulla tipologia.
g. -Nesso di causalità dei danni con gli incendi in oggetto e la data degli stessi incendi.
Art. 3
Criteri e modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi
1. Ciascun produttore -allevatore- può chiedere l’assegnazione dei fondi per tutti gli animali bovini, equini, ovini e caprini, che risultano detenuti in azienda nell’anno 2021.
2. Il contributo massimo da corrispondere per il fabbisogno di foraggio, per mesi tre, è pari a:
a. 140 euro per ogni UBA (12 kg/g UBA – bovini e equini).
b. 175 euro se UBA con figlio piccolo al seguito (15kg/g)
c. 24 euro per ovini e caprini (2kg/g)
3. Il contributo per ciascun capo andato perduto ammonta a
a. 1500 euro per bovini ed equini
b. 150 euro per ovini e caprini
4. Per le altre fattispecie quali fornitura e p.o. pali lignei e filo spinato, tubazioni in plastica, etc. sarà adottato con successiva disposizione un parametro basato sul prezzo desunto da indagini di mercato e dagli oneri di posa in opera; nelle more di più precise determinazioni si assumono:
a. 2 euro/ml per le recinzioni in pali di legno e filo spinato di delimitazione dei pascoli;
b. 1 euro/ml per tubazioni in PE del diametro fi 30-40;
Art. 4
Istruttoria
1. Il Dipartimento regionale della Protezione Civile – DRPC – controlla la completezza della documentazione, chiede entro 5 gg. eventuali integrazioni, che devono pervenire, sempre esclusivamente via pec entro i successivi 5 gg., e propone al Commissario l’ammissione al contributo della domanda entro i successivi 3gg.
2. Gli Ispettorati Provinciali per l’Agricoltura, entro 5 giorni dal ricevimento e anche attraverso le banche dati SIAN, verificano i dati agro-silvo-pastorali dell’azienda e la congruità delle richieste,
comunicando al DRPC la congruità del contributo anche apportando le necessarie correzioni sui dati e sulle somme.
Art. 5
Erogazione e rendicontazione delle somme
1. Con successivo provvedimento del Commissario delegato, emesso entro 5 giorni dalla proposta di ammissione a contributo, sono erogate al beneficiario le somme del contributo concesso.
Per motivi di urgenza dovendo assicurare la sussistenza del bestiame di allevamento, è ammessa l’erogazione del contributo, nelle more della definitiva determinazione dello stesso, anche in acconto nella misura di norma pari al 50% e comunque nei limiti delle disponibilità di bilancio.
2. Il beneficiario dovrà produrre ricevute e/o fatture di fornitura e p.o. dei beni per una somma almeno pari al contributo complessivo ricevuto, intendendosi ammesse varianti agli acquisti preventivati, ovvero di sola fornitura pari al 50% del contributo ove ricorra alla posa in opera in economia con forza lavoro aziendale e/o propria regolarmente attestata.
3. Il beneficiario dovrà dichiarare l’avvenuto acquisto del foraggio per i propri animali di allevamento e il ripristino delle recinzioni e delle tubazioni danneggiate.
4. Gli Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura – IPA verificano la documentazione a rendiconto e svolgono verifiche sull’uso del contributo da parte delle aziende beneficiarie.
5. Nel caso di dichiarazioni mendaci o di gravi irregolarità, gli uffici che provvedono all’istruttoria segnalano i fatti all’Autorità Giudiziaria nonché a tutti gli uffici regionali che possono così rivalersi su altri contributi erogati ad altro titolo.
Art.6
Disposizioni finali
1. La presente disposizione sarà pubblicata per esteso sul sito istituzionale della Regione Siciliana ai sensi dell’art. 98, c. 6 della L.R. n. 9/2015, che ha sostituito l’art. 68 c. 5 della L.R. 21/2014 e notificata ai Sindaci dei comuni della Regione Siciliana e alle associazioni di categoria.
2. La presente disposizione è notificata al Dipartimento regionale dell’Agricoltura e agli Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura.
3. Ammesso alla presente disposizione è ammesso il ricorso nei termini e nei modi previsti dalle norme.
Il Commissario Delegato
COCINA
Indirizzi PEC